Humor nero per una collezione dai toni pastello.
Quando metti insieme Maurizio Cattelan, il più irriverente tra gli artisti contemporanei, la rivista trash-pop Toilet Paper di Pierpaolo Ferrari e la famosissima azienda di design italiana Seletti, il risultato è: Seletti Wears TOILETPAPER.
Una collezione per la casa a dir poco pazzesca, dove si possono trovare piatti, tazze, tovaglie, ciotole, bicchieri, strofinacci e oggetti come saponi, tavoli, specchi, cuscini e ombrelli, ma anche poltrone, divani e copripiumini e candele.
Seletti Wears TOILETPAPER nasce da una selezione di immagini della rivista che diventano il leitmotiv dell’intera collezione.
Un cavallo rampante, dita mozzate, un rospo in un panino, il simbolo Yin & Yang a forma di mela e l’occhio con il piegaciglia, sono solo alcune delle immagini che caratterizzano tovaglie, piatti, tazze, stofinacci, vassoi e teiere.
Per divani, poltrone, copripiumini, specchi, ombrelli, lampade e borse le stampe sono ancora più pop: un vulcano, una bocca con la scritta “shit” a pennarello sui denti, fiori dai colori sgargianti, un gattino circondato da topi, un intreccio di serpenti su fondo nero, e una magrittiana immagine di mani che impugnano dei rossetti.
I materiali usati vanno dalla tela cerata alla porcellana, dal metallo al legno, assolutamente in linea con lo spirito pop della rivista.
Non è sicuramente una collezione mainstream!
Non tanto per il prezzo che è decisamente accessibile, dai 15€ di una tazza in smalto agli 890€ della poltrona, ma, come dice Stefano Seletti, “per l’audacia intellettuale di coloro che scelgono di comprarla.”
Potete acquistare la collezione sullo shop online di Seletti, cliccate qui.
Io la adoro! Voi cosa ne pensate?